Pazzesco annuncio contro Sinner. Ormai non si tiene più nelle sue invettive contro il numero uno del mondo
Sono giorni di allenamento e preparazione per Jannik Sinner in vista dell’esordio nella prossima stagione previsto direttamente all’Australia Open, primo Slam del 2025, al via il prossimo 12 gennaio.
A Melbourne, Sinner si presenterà con tutte le carte in regola per confermare il titolo vinto un anno fa nell’indimenticabile finale contro Medvedev terminata in cinque set. Proprio da quel memorabile trionfo, è iniziata l’ascesa dell’azzurro ai vertici del tennis mondiale, culminata con la conquista di altri sette titoli, della Coppa Davis e della prima posizione nel ranking ATP.
L’unica (grande) macchia nel 2024 di Sinner è stata la notizia della positività al Clostebol riscontrata in un controllo antidoping effettuato durante il Masters di Indian Wells. Assolto dall’ITIA, ora Sinner sarà giudicato dal TAS di Losanna, chiamata a pronunciarsi sul reclamo della WADA che chiede una squalifica di uno-due anni per il tennista, ritenuto negligente per la contaminazione dalla quale è scaturita la sua positività al Clostebol, peraltro rinvenuto in quantità infinitesimali e non tali da favorire le sue prestazioni.
Sfida totale a Sinner, ennesimo affronto all’azzurro
Il giudizio del TAS è previsto dopo l’11 febbraio. Nel calendario delle udienze fissato fino a quella data non compare il caso che riguarda l’azzurro che potrà disputare l’Australian Open e l’Atp di Rotterdam, primi due tornei del sul 2025, la cui programmazione sarà inevitabilmente condizionata dal giudizio che lo attende.
Il caso Sinner ha diviso anche i colleghi che hanno espresso la loro opinione a riguarda. Tra innocentisti e colpevolisti, chi ha le idee chiarissime a riguardo è Nick Kyrgios. In più di un’occasione, il tennista australiano ha chiesto una condanna esemplare per Sinner, stuzzicandolo con continue provocazioni alle quali l’azzurro non ha mai risposto.
L’ultima è arrivata nelle scorse ore. Kyrgios, dopo un anno e mezzo di stop per infortunio, si appresta a tornare in campo. Lo farà all’Atp di Brisbane e, successivamente, all’Australian Open dove si è iscritto anche al torneo di doppio insieme a Djokovic. Ebbene, dopo tante frecciate a distanza, l’ambizione di Kyrgios è quella di affrontare Sinner sul campo.
Lo ha dichiarato nell’ultimo intervento al podcast Nothing Major Podcast, nel quale ha anche tracciato il possibile scenario di quello che potrebbe accadere: “Se dovessi trovare Sinner farò in modo che tutto il pubblico sia contro di lui in una bolgia totale. Metterei da parte qualsiasi tipo di rispetto e farei di tutto per vincere.”
Questa l’ennesima provocazione che l’australiano ha lanciato a Sinner. Di certo, oltre alla sfrontatezza non gli manca nemmeno il coraggio. Solo un tennista davvero intrepido, fermo da oltre un anno, può augurarsi di giocare contro chi ha letteralmente dominato la scorsa stagione. In fondo, anche Sinner potrebbe ricambiare l’augurio. Nelle condizioni attuale si tratterebbe indubbiamente di un incrocio favorevole.