Il Festival di Sanremo è un evento tradizionale della televisione italiana. Presto però potrebbero arrivare grosse novità.
Il Festival di Sanremo è un evento storico che ormai da decenni avviene all’interno del palinsesto Rai. Quest’anno ci saranno grandi cambiamenti, a partire dalla conduzione con Carlo Conti che sostituirà Amadeus e tante novità e nuovi artisti pronti a stupire e ancora una volta ad emozionare.
Il passaggio dalla Rai a Discovery di Amadeus ha spiazzato tutti e ha destato quasi sconcerto nel pubblico italiano, ma i risultati finora non hanno mantenuto le aspettative ed anzi potremo considerare la sua avventura sul Nove un ‘mezzo fallimento’. Anche per questo la Warner Bros – proprietaria del canale – pensa ad un clamoroso colpo di scena, una possibilità che lascia di stucco.
La Warner Bros vuole acquistare i diritti del Festival di Sanremo e portare questo storico festival, da sempre sui canali Rai, sui programmi di Discovery. Secondo quanto riporta Lapresse la Warner sarebbe pronta a tutto per portare Sanremo sul Nove, una possibilità che potrebbe diventare realtà solo dal 2026. Ma intanto in casa Rai i vertici sono già al lavoro per trovare una soluzione, Sanremo è uno dei punti di forza del canale e perderlo sarebbe una batosta colossale.
Cambia il Festival, arriva la decisione della Rai
Secondo il portale Lapresse la Rai ha pronta la contromisura rispetto a ciò che ha deciso il Tar della Liguria che ha aperto alla possibilità di fare una vera e propria concorrenza per acquistare i diritti dell’evento che non sarà più quindi solo targato l’emittente statale. Per ovviare a ogni evenienza la Rai è pronta a cambiare il nome del Festival che non sarà più il Festival di Sanremo ma diventerà il Festival della Canzone italiana e questo apre alla possibilità di realizzare l’evento in tutta Italia.
La Rai paga circa 6 milioni all’anno a Sanremo per organizzare l’evento e fare questo Festival a Napoli o Roma (dove vi sono diversi sedi Rai) abbatterebbe tra le altre cose i costi. Una situazione in divenire e la Rai sta valutando questa opportunità seriamente. A riguardo il sindaco di Sanremo Alessandro Mager ha spiegato chiaramente il suo punto di vista:
“Ritengo opportuna la necessità di continuare e sostenere le nostre tesi in tutte le sedi opportune. A prescindere dalla sentenza è importante attivare tutte le procedure atte a ottemperare la sentenza, considerando comunque che la convenzione tra Rai e Sanremo sarebbe scaduta lo scorso anno”.
