Bruno Barbieri è un personaggio molto noto per i suoi piatti e il suo modo di cucinare. Nelle ultime ore è arrivata una mazzata.
Si avvicina il Natale e si avvicinano le consuete tradizioni – religiose – o culinarie che questa festività comporta. Abbiamo parlato di come il presepe e l’albero di Natale sia ormai una consuetudine per tutti noi, ma lo stesso vale anche per il cibo. Una delle consuetudini natalizie è il famoso panettone artigianale, un dolce ormai presenza costante sulle nostre tavole.
Uno dei panettoni più consumati e conosciuti degli ultimi anni è sicuramente quello dello Chef Bruno Barbieri, cuoco che abbiamo imparato ad apprezzare in tv per i suoi comportamenti particolari e le sue abilità che sicuramente non sono passate inosservate. Il sito Altroconsumo – in odor delle festività Natalizie – ha confrontato 12 panettoni in particolari venduti in maniera comune in tutti i supermercati valutando sia qualità che soprattutto prezzo.
E’ ovvio che in questo periodo i prezzi si innalzano a dismisura ma bisogna stare attenti a non esagerare e il portale ha consigliato i migliori panettoni in circolazione, c’è anche quello di Bruno Barbieri ma non va oltre il sesto posto, probabilmente appunto per il rapporto qualità prezzo. E un dato emerge più di tutti rispetto alle vendite del 2023.
Il panettone di Bruno Barbieri, ecco cosa non va
La qualità del panettone artigianale di Bruno Barbieri non si discute, c’è il meglio e all’interno sappiamo che rispetto al passato c’è il doppio della quantità di uova e il 10 % di frutta. Il sapore è prelibato, ma il problema riguarda senza dubbio il prezzo. Il panettone artigianale – ad uso comune e quindi nessuna edizione speciale – costa in media dai 15 ai 18 euro, circa il triplo rispetto alla versione del 2023. Insomma se parliamo di qualità nulla da dire, ma il prezzo forse è eccessivo e almeno cosi la pensano gli utenti sul web che hanno criticato a più riprese questa scelta.
Al primo posto in questa particolare classifica c’è il panettone Coop che è di ottimo gusto e qualità e mantiene sicuramente un prezzo adeguato alle opportunità dei consumatori. Dietro a sorpresa c’è il panettone Tre Marie, l’edizione Milanese, un prezzo calato rispetto al passato e con una qualità che storicamente resta indiscutibile.
Sempre davanti allo Chef Barbieri ci sono panettoni storici che vediamo da anni nelle case degli italiani, il panettone della Balocco e poi quelli della Paluani e Maina, e solo dopo c’è il panettone di Barbieri, una piccola defajance per lo storico chef.
