Stangata Sinner, ultim’ora tremenda: “2 anni di squalifica”

Arriva un’ultim’ora tremenda per Jannik Sinner, ancora una volta davanti si preannuncia una stangata per il campione italiano in merito al caso doping

Jannik Sinner ha chiuso un 2024 straordinario con la vittoria di numerosi tornei e la conquista nonché il mantenimento della posizione numero 1 del ranking ATP. Le vittorie alle ATP Finals e quella in Coppa Davis, la seconda consecutiva, sono la ciliegina sulla torta di una stagione che si ricorderà per sempre.

Anche quest’anno Sinner ha fatto benissimo sul cemento con la vittoria in sette tornei ATP e una finale persa. Solo ad Halle, su erba, è riuscito ad alzare il titolo su una superficie diversa. L’augurio, quindi, è che dalla prossima stagione riesca a essere incisivo ancor di più su erba e, perché no, anche sulla terra battuta, spesso ad appannaggio di Carlos Alcaraz.

Ma in quel periodo Sinner è stato alle prese con il noto caso di doping, che ha sconvolto il mondo del tennis. L’innocenza del tennista italiano è assoluta, però la WADA molto probabilmente lo squalificherà ugualmente. Chi è contento di questa decisione è senza dubbio Nick Kyrgios, che da mesi sta invocando una squalifica lunghissima per Sinner attaccandolo sia sui social, sia davanti ai media.

Caso doping, Kyrgios attacca Sinner sulla squalifica

Questa volta l’attacco di Kyrgios nei confronti di Sinner è arrivato su Instagram. Un fan ha chiesto al tennista australiano: “Per quanti anni pensi ti avrebbero squalificato se ti avessero trovato positivo al Clostebol?”. Kyrgios ha risposto: “Almeno per due anni. E’ tutto una barzelletta”. Continua quindi la crociata del tennista australiano nei confronti di Sinner in merito al caso doping.

Ma non solo, perché Kyrgios ha attaccato qualche giorno fa anche l’allenatore di Sinner, ovvero Darren Cahill, tra l’altro australiano come lui. Cahill è stato nominato ‘Coaching Excellence’ da Tennis Australia, per il bellissimo lavoro svolto con Jannik, per il quale è diventato una figura fondamentale per la sua scalata a numero 1 al mondo.

La decisione di assegnare a Cahill questo premio non è piaciuto a Kyrgios. Infatti, sotto il post che annunciava la vittoria del premio, il tennista ha così commentato: “E’ uno scherzo, giusto? Ci vogliono persone di classe e oneste”. Kyrgios non riesce a digerire la situazione e spera che la squalifica per Sinner sia molto lunga. La sensazione è che il tennista italiano sarà comunque costretto a saltare alcuni mesi della prossima stagione. La decisione della WADA arriverà verso febbraio.