Arrivano importanti novità dal Governo. Stavolta la decisione tocca quasi tutti i cittadini e spegne finalmente una polemica durata anni.
Uno dei punti chiave del Governo Meloni e in generale di tutta la strada riguarda una maggiore sicurezza sulla strada. Negli ultimi anni abbiamo visto come ogni anno avvengono migliaia di incidenti in tutta Italia e dobbiamo purtroppo fare i conti con una serie di morti sulle strade italiane.
Per questo è in atto una grande riforma del Codice della Strada, tanti cambiamenti fatti per aiutare a diminuire il tasso di incidenza ed evitare nuove pericolose situazioni. Abbiamo visto come – in primo luogo – sono state aumentate le sanzioni per coloro che bevono alla guida e coloro che usano il cellulare mentre sono alla guida e si rischiano pesanti multe e una lunga sospensione per la patente.
Oltre a questo sono in arrivo importanti novità per il Codice della Strada, nella nuova normativa sono arrivate modifiche per coloro che vogliono prendere una patente di tipo D, DE, D1 E D1E e ovvero riguarda le licenze per determinati mezzi per trasporti di persone. Pensiamo ad esempio agli autobus e non solo. Inoltre dopo aver preso queste licenze – con il superamento di un esame – si può avere anche la patente di rimorchi non leggeri e intendiamo la patente di tipo DE e D1E.
Il Governo cambia i limiti per la patente: ecco tutti i dettagli
Normalmente per ottenere questa patente serviva aver compiuto dai 21 ai 24 anni (dipende dalla modalità e dal tipo di patente) e il limite massimo era invece di 68 anni. La nuova legge sui trasporti colpisce anche le patenti e ci saranno cambiamenti all’orizzonte, nello specifico da Gennaio 2025. Una nuova normativa fatta per responsabilizzare tutti i ragazzi e infatti i numeri parlano davvero chiaro.
Con la nuova normativa – vigente tra poche settimane ormai – l’età per guidare veicoli con la patente D e DE si abbassa dai 21 ai 18 anni, ma è valida solo per servizi di linea con percorrenza non superiore ai 50 chilometri. In maniera praticamente uguale l’età si abbassa dai 21 ai 18 anni per portare mezzi che richiedono la patente D1 e D1E. Per tutti questi casi servirà ovviamente la carta di qualificazione del Conducente e finalmente si potrà guidare anche prima dei termini previsti.
Un modo per responsabilizzare i guidatori e l’Italia ha le idee chiare e da tempo questo era un obiettivo ben chiaro, da parte di tutto il Governo.