Ufficiale: vittoria a tavolino, assegnato il 3-0 che cambia tutto

L’ufficialità è una vera mazzata per i tifosi costretti a vedere la loro squadra perdere 3-0 a tavolino: così cambia tutto in classifica, ecco cos’è successo

Il calcio italiano è ogni anno teatro di tante questioni che possono vanificare la passione dei tifosi e di chi agisce con regolarità. Non è insolito vedere club falliti a stagione in corso, che non riescono a mettere insieme i giocatori per una partita e che, semplicemente, mettono a rischio la regolarità del campionato.

Tifosi protesta
Ufficiale: vittoria a tavolino, assegnato il 3-0 che cambia tutto (ANSA) rendecalcio.it

Questo succede sui campi professionistici, ma anche nei campionati dilettanti. Prendendo come esempio il Lanciano Calcio 1920, ha del clamoroso ciò che è successo in Promozione in occasione della partita contro il Bacigalupo Vasto Marina. In linea tecnica, il club non esiste più: né una struttura societaria, né una rosa.

Qualche settimana fa c’era stata la protesta dei giocatori in campo contro il Montesilvano. I giocatori sono andati via e in campo sono rimasti meno di sette atleti. Il motivo è riconducibile al totale abbandono della proprietà – composta da Max Pincione e dall’avvocato statunitense Glen Roberts – nei confronti del club. La proprietà ha anche allontanato l’ad Valeriano Palombaro e il ds Francesco Falconetti.

Lanciano Calcio 1920, sconfitta a tavolino: ora è ufficiale

Prima di andar via, però, i dirigenti hanno svincolato diciannove tesserati per la totale insolvenza del club. In sostanza, il Lanciano Calcio 1920 non aveva i giocatori necessari per la partita contro il Bacigalupo Vasto Marina e quindi non si è presentato, perdendo a tavolino per 3-0. Da regolamento, sono altre tre le partite da non mancare, pena la radiazione della società. Questo mette a rischio la regolarità del campionato visto che il Bacigalupo Vasto Marina lotta per il titolo insieme al Pianella.

Tifosi protesta
Ufficiale: vittoria a tavolino, assegnato il 3-0 che cambia tutto (ANSA) rendecalcio.it

Non è ancora chiaro se si tratta di un’ipotesi remota oppure no. Il club dovrà convincere almeno 11 giocatori a tesserarsi e il mercato di gennaio potrebbe aiutare. Ma allo stesso tempo, bisogna comunque affermare che non sarà semplice visti i precedenti della stessa proprietà con i suoi ex tesserati.

Sarà anche interessante capire come verrà gestita questa situazione da parte della FIGC e della Lega Nazionale Dilettanti. Troppo spesso i campionati non sono regolarizzati e non c’è nessuno in grado di impedire che certe cose accadono. Semplicemente si va avanti, si archivia quanto accaduto per poi ricominciare tutto di nuovo. Ma così si vanifica quanto di buono fatto dagli altri club che vogliono soltanto portare a termine la stagione nel modo più regolare possibile.

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