Arriva una novità riguardo Jannik Sinner e la squalifica che lo terrà lontano dai campi da tennis per un po’ di tempo: l’annuncio in diretta
Jannik Sinner sta vivendo un periodo magico della sua straordinaria carriera. Già a 23 anni si può definire come il miglior tennista italiano di tutti i tempi e i suoi successi non sono ancora finiti. Ha vinto due Slam, ovvero gli Australian Open e gli US Open, dimostrando di essere il migliore di tutti sul cemento.
Ma non solo, perché oltre a tornei di rilievo come per esempio i Masters 1000 di Shanghai e Miami, è riuscito a trionfare anche alle ATP Finals e, per il secondo anno consecutivo, di nuovo in Coppa Davis con la Nazionale italiana. Il suo contributo è stato fondamentale, dall’anno prossimo si disputerà in Italia e la speranza dei tifosi è di rivederlo in azione.
Però Sinner deve far fronte anche a un problema non da poco, ovvero quello della squalifica relativa al caso doping. La WADA nei prossimi mesi emetterà la sua sentenza e con ogni probabilità sarà una vera stangata per il numero 1 del ranking ATP. Ne ha parlato anche l’ex campione Andy Roddick, che si è schierato a favore di Sinner.
Roddick sta con Sinner, ma c’è la previsione sulla squalifica
Andy Roddick, ex campione di tennis statunitense, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso del suo podcast ‘Served with Andy Roddick’: “Mi dispiace ripeterlo ancora, ma non credo che Jannik sapesse, non penso sia così stupido, altrimenti sarebbe il miglior giocatore sulla terra e il peggior dopato della storia. Forse riceverà almeno un mese di squalifica visto che è stato dato a Swiatek. Forse tre mesi, che gli permetterebbero di non saltare nessuno Slam, ma una sanzione di sei mesi sarebbe brutale”.
Continua Roddick: “L’atteggiamento della WADA è completamente non professionale. Non puoi tenere in ballo una persona per così tanti mesi. Sembrano così poco organizzati e stupidi francamente. Alcuni non capiscono perché Swiatek abbia accettato quel mese di squalifica, ma guardate il caso Sinner. Dovrà attendere l’esito dell’appello della WADA che non arriverà prima dell’11 febbraio, quindi significa che giocherà gli Australian Open con ancora quel problema in testa”.
Insomma, la previsione sulla squalifica di Roddick potrebbe avverarsi, la speranza è che sia una stangata più piccola possibile e che Sinner salti solo un mese. Ma non è escluso che la WADA decida per tre mesi o addirittura sei e questo potrebbe influire moltissimo sulla stagione 2025.