Se fai scoppiare questi botti a Capodanno rischi fino a 500 euro di multa

Botti illegali o pericolosi a Capodanno, ricomincia il giro di vite: ecco quelli da non utilizzare per non incorrere in pesanti sanzioni

Entriamo ormai nei giorni delle festività natalizie e di fine anno, con il tradizionale appuntamento delle celebrazioni di Capodanno. Come sempre, in questo periodo, si sussegue l’organizzazione dei vari veglioni ed eventi cittadini e in locali privati, nonché dell’esplosione dei fuochi d’artificio allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre. Un evento pirotecnico che rimane molto suggestivo, ma che può essere anche pericoloso.

Botti Capodanno multa
Se fai scoppiare questi botti a Capodanno rischi fino a 500 euro di multa – Rendecalcio.it

 

Nel corso degli anni, si è posta sempre maggiore attenzione nell’utilizzo dei cosiddetti botti, per ridurre al minimo i rischi per la salute e l’incolumità delle persone. Dato che troppo spesso vengono utilizzati petardi dalle dimensioni eccessive e senza i benché minimi requisiti di sicurezza di legge. In questo periodo, le autorità si mettono in movimento e cercano di dissuadere il più possibile le persone dall’utilizzo in massa di petardi e mortaretti. Introducendo pesanti multe per chi dovesse contravvenire.

Capodanno, circolare del Viminale contro i botti: divieti anche in diversi comuni

Il Ministero dell’Interno ha diramato una circolare a comuni e prefetture per la messa in sicurezza dei festeggiamenti per il Capodanno, con indicazioni molto precise sulle condotte vietate.

Carabinieri sequestro Botti Capodanno
Capodanno, circolare del Viminale contro i botti: divieti anche in diversi comuni – Rendecalcio.it (fonte: © ANSA)

 

In particolare, si richiama a un “utilizzo consapevole dei fuochi d’artificio”, per non rovinare il clima di festa con condotte pericolose per sé e per gli altri. Viene inoltre caldamente suggerito e consigliato il ricorso “a prodotti meno invasivi e pericolosi, che privilegino i giochi di luce ed effetti scenici gradevoli e meno dirompenti”. L’invito ai cittadini è quello di eliminare o di ridurre al minimo possibile l’utilizzo dei botti, chiedendo di evitarli “nei pressi di luoghi pubblici di aggregazione o nelle vicinanze di monumenti e luoghi di rilevanza culturale e storica e nelle aree a rischio di propagazione incendi“.

Norme di buon senso, che fanno il paio anche con le richieste della Lega Antivivsezione per la protezione degli animali, per evitare di metterli in pericolo. Parallelamente, ci sono già stati diversi comuni che hanno varato delle ordinanze che vietano del tutto l’utilizzo di fuochi d’artificio per la notte di San Silvestro. Questo avverrà in città come Roma, Bologna, Trieste, Reggio Calabria, Sassari, Livorno, Pescara e molte altre ancora. Ogni amministrazione ha predisposto sanzioni che vanno dai 25 ai 500 euro in caso di inosservanza. Multe che in prossimità della mezzanotte risulteranno anche maggiorate.

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