Gli ultimi risultati di Thiago Motta non convincono l’ambiente Juve. Il club bianconero vive ora un momento piuttosto difficile.
A inizio anno nessuno si aspettava una situazione del genere e invece Thiago Motta sta ricevendo numerose critiche in questa parte della stagione. Diverse polemiche riguardo alcune decisioni del tecnico bianconero, la Juve ha avuto grosse sfortune con gli infortuni ma anche alcune scelte del tecnico non convincono del tutto.
Un attaccamento di Motta al modulo, l’esigenza di utilizzare un 4-2-3-1 in maniera fissa con le decisioni di schierare Yildiz solo come esterno e un ruolo ancora non trovato sui nuovi acquisti come Thuram e specialmente Koopmeiners. L’olandese sembra un lontano parente rispetto al giocatore che avevamo ammirato all’Atalanta e finora nessun nuovo acquisto ha realmente brillato.
Forse un errore di Giuntoli ma forse neanche Motta ha finora adeguato il giusto abito a un determinato nuovo acquisto. La Juve sta faticando specialmente nel reparto offensivo mentre in quello difensivo la squadra regge il colpo e ciò nonostante gli infortuni gravi occorsi a Bremer e Cabal. I primi 3 mesi di Motta in bianconero non convincono e sui social addirittura c’è chi grida all’esonero: avete capito bene, addirittura qualcuno critica Motta e invoca il clamoroso ritorno di Massimiliano Allegri.
Esonero Motta, prosegue la furia social
Tanti pareggi e una squadra che stenta a decollare. In tanti criticavano Allegri per il suo gioco difensivo ma quello dell’ex allenatore del Bologna non sembra cosi effervescente ed ha 7 punti in meno rispetto alla squadra del tecnico livornese. La Juve fatica e Thiago Motta viene additato come uno dei principali responsabili delle difficoltà in casa bianconere.
Al momento la Juve ha 6 punti in meno rispetto al Napoli capolista di Antonio Conte e nel tifo bianconero c’è chi rimpiange le scelte estive quando il club bianconero poteva scegliere proprio Conte e invece la società ha optato per Thiago Motta. Il club bianconero è alle prese con difficoltà legate a infortuni e ad una quadra tattica che ancora deve essere raggiunta ma il tecnico oriundo non può più sbagliare. In molti ricordano che lui allena la Juventus e non il Bologna e qui la pazienza può terminare presto, che sia a stagione in corso o al termine della stagione ma Motta non può più sbagliare.
Le prossime gare saranno già decisive per il suo futuro, a partire dal match contro il suo passato domenica (Juve Bologna) e il big match di Champions League contro il Manchester City di Pep Guardiola.
